Ormai non si parla d’altro che come masterizzare dati utilizzando una delle ultime tecnologie, il blu ray. Sì, lo so che state solo aspettando una seconda puntata dell’articolo su come copiare e masterizzare e DVD protetti e invece, almeno per oggi, vi dovrete accontentare di un aggiornamento della nostra classifica dei migliori programmi per masterizzare gratis. Certo, torneremo ancora, in futuro, su come masterizzare vari tipologie di CD, DVD e Blu-Ray ma per ora ci accontenteremo di presentare Hamster Free Burning Studio, forse uno dei migliori software gratuiti in circolazione per masterizzare vari formati di dischi. O, per lo meno questo è quello che pensiamo noi.
Perché usare Hamster Free Burning Studio?
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Come abbiamo spesso ripetuto e, penso, non ci stancheremo mai di ripetere, la realtà tende ad essere complessa e complicata. Il che, in questo particolare caso si traduce con un intrecciarsi di molteplici fattori che ci portano a considerare in maniera più che positiva Hamster Free Burning Studio.
Partiamo da una funzione sempre più utile, almeno fino al momento in cui non si giunga, finalmente, ad uno standard definitivo. Sto parlando della possibilità di masterizzare più tipi di disco: non importa se inseriamo nel masterizzatore un CD, un DVD o un Blu-Ray perché Hamster si occuperà di riconoscere in maniera autonoma il formato, la quantità di dati che è possibile memorizzare e la velocità massima di scrittura. Il che si traduce, per noi, nella comodità di non dover settare ogni volta il software ma di concentrarci esclusivamente sulla parte più divertente: la creazione dei nostri dischi.
Ma, ovviamente, questa utility da sola non basta a rendere il nostro programma un programma concorrenziale. O, non basterebbe se non fosse accompagnato da altre due piccole features di cui la prima molto interessante. Penso che avrete avuto tra le mani tutti quanti, prima o poi, dei dischi riscrivibili più volte e di esservi posti la domanda fondamentale: “E ora come mi conviene cancellare tutto quanto?“. Bene, con Hamster Free Burning Studio è molto semplice: basta cliccare un pulsante e il processo è automatizzato. Bell0 non doverci pensare per niente, no?
Continuiamo però, indefessi, con la descrizione di questo software a cui non mancano le caratteristiche comuni a tutti i prodotti simili: possiamo verificare la correttezza dei dati prima di scriverli e dopo averli incisi (ma si dice ancora incidere un disco?), possiamo creare e gestire file immagini (no, non disegni ma i famigerati ISO), gode piena compatibilità con Windows XP, Vista e Seven (sia a 32 che a 64 bit). E proprio su questo punto vorrei fermarmi un attimo perché, oramai ci conoscete e lo saprete benissimo, vale la pena far risultare gli aspetti negativi di un prodotto. E’ vero che la compatibilità è totale per i sistemi Windows ma non esiste, purtroppo, la possibilità di scaricare Hamster per sistemi Linux o Mac. Ad ora non esiste ancora notizia di una versione in arrivo per altri sistemi operativi, spero che non resti così.
Finiamo questa piccola recensione parlando, rapidamente, della grafica di Hamster Free Burning Studio: bella, elegante e sintetica. La possibilità di maneggiare i file in maniera semplice e intuitiva semplicemente trascinandoli e spostandoli è apprezzabile; l’organizzazione dei menù genera poca confusione e, se uno ha un filo di conoscenza sulla masterizzazione, si può utilizzare subito senza dover studiare troppo le istruzioni. Infine, una piccola chicca: è possibile cambiare la skin e il colore del software per personalizzarlo al massimo. Forse è inutile dal punto di vista pratico ma anche l’occhio vuole la sua parte, no?