Come qualcuno avrà sicuramente notato spesso e volentieri parlo di programmi per Linux, e in particolare per Ubuntu. Al di là di alcune questioni ideologiche – concetto di diritto d’autore nell’era del web, principio di condivisione, ecc. – la ragione la si può trovare nella pratica: ho un vecchio eeepc che non si accende più se non attraverso una scheda SD o una penna USB. Facendo quindi di necessità virtù mi sono ritrovato a studiare e a recuperare tutta una serie di software gratis per compiere tutta una serie di operazioni quotidiane. Per questo, oltre che per “par condicio”, dopo aver pubblicato una video guida su come masterizzare CD, DVD e DVD Dual Layer con Windows, ho deciso di scrivere questo articolo: ecco i 5 migliori programmi per masterizzare CD e DVD con Linux.
1. Brasero
Installa via APT
Quando installiamo Ubuntu è il programma per masterizzare che viene installato automaticamente. Funziona sfruttando le librerie di GNOME, non dà nessun genere di problema: ed è pure completo. Possiamo utilizzarlo per creare dischi con dati, audio, video, o misti; ovviamente supporta sia le immagini ISO che la scrittura on-the-fly (letteralmente al volo, serve per copiare e masterizzare velocemente), oltre che la conversione immediata di quasi tutti i formati musicali.
È da provare? Sì, se non fosse che utilizzando Ubuntu ce l’abbiamo già: potrebbe risparmiarci la fatica di provare i prossimi programmi per masterizzare CD e DVD, se siamo già soddisfatti di Brasero.
2. K3B
Installa via APT
Dopo Brasero, progettato per l’ambiente grafico GNOME, passiamo a K3B, pensato per KDE, scritto sfruttando le librerie QT. Molto leggero e completo, fa le stesse cose di Brasero, con una qualità comparabile.
Perché utilizzarlo, allora? Perché l’interfaccia grafica di K3B è molto più semplice e intuitiva, concentrata su un’unica maschera che ci dà il controllo completo su tutte le operazioni. Io preferisco Brasero, ma per pigrizia e per abitudine: più di qualcuno, però, utilizza K3B anche con Gnome, e con risultati più che soddisfacenti.
3. GnomeBaker
Installa via APT
Torniamo in ambiente GNOME, e abbandoniamo la ricchezza di opzioni dei primi due programmi per masterizzare. Perché? Perché non tutti hanno la necessità di creare dischi musicali, o di convertire file audio, o di creare copie di giochi e film. Alcuni hanno semplicemente la necessità di poter salvare facilmente i propri dati, i propri file, i propri documenti su un CD o su un DVD senza avere troppe preoccupazioni.
GnomeBaker serve proprio a questo: masterizzare facilmente dati, e velocemente. Si integra alla perfezione con Nautilus (è il corrispettivo per Ubuntu di Explorer per Windows) e permette di salvare su un CD o un DVD dei file semplicemente trascinandoli con il mouse (in gergo tecnico si dice drag’n’drop). Lo consiglio sopratutto per chi ha bisogno di un programma per masterizzare da utilizzare in ufficio o, comunque, in ambito prevalentemente lavorativo.
4. XFBurn
Installa via APT
Ho parlato di programmi per masterizzare da utilizzare in ambiente GNOME e KDE: rimane da presentare un programma XFCE, per sistemi operativi come Xubuntu. E XFBurn è la soluzione adatta per chi cerca un software leggero e veloce, senza troppi fronzoli ma in grado di creare dischi con dati, audio e video. Supporta anche la masterizzazione delle immagini ISO.
È, in sintesi, uno software minimale, ma da tenere in considerazione.
5. ImgBurn
Infine, non posso non fare una piccola incursione nel mondo di Windows. Perché? Perché ImgBurn è un buon programma per masterizzare CD e DVD e, sopratutto, è ufficialmente supportato da Wine: l’ho provato e funziona senza problemi, anzi. Il suo punto di forza? La creazione di immagini ISO, e la loro gestione. Vale la pena farci un pensiero, sia per sistemi operativi Linux che per quelli Windows.