C’è chi teorizza che internet sia la terra dell’illegalità, un mondo primigenio dove le regole o non ci sono, o sono continuamente disattese. Magari è anche così, in minima parte.
Anche se fa sempre sorridere veder difesa questa linea su siti web, nei quotidiani online o sui siti delle istituzioni. Voglio dire, se la rete è il male allora perché tutte le istituzioni la usano? Ma tralasciando l’assurdità delle regole italiane basta un solo esempio per rendersi conto di quanto sia invece possibile utilizzare legalmente internet: la musica.
Esistono molti, tanti siti che permettono di scaricare musica legalmente, senza pagare e senza trasgredire alcuna legge. E, anzi, permettendo agli artisti di farsi conoscere e magari guadagnare anche qualcosa. Anche senza metterci molto tempo è facile trovare in rete almeno una ventina di siti che lo permettono. Quali? Questi.
Come Scaricare la musica
O, meglio, perché è legale scaricare musica da internet? Il trucco, anche se tecnicamente non è esattamente un trucco, sta tutto nel tipo di musica che si decide di scaricare e nelle diverse licenze d’uso con cui sono distribuite le canzoni. Non è un concetto difficile, ma in Italia c’è molta confusione generata dalla “questione SIAE”.
Riassumendo: ogni canzone e musica (ma lo stesso discorso vale per tutte le così dette “opere d’ingegno”: libri, quadri, giochi, …) è automaticamente di proprietà dell’autore. E’ il famoso diritto d’autore, diritto per il quale io che scrivo una canzone ne sono anche il proprietario. E da proprietario di questa mia canzone posso decidere di venderla, regalarla o prestarla. Qualsiasi uso ne faccia, sia che la venda che no, resto comunque il titolare dei diritti.
Ora capita che alcuni autori decidano di non vendere le proprie canzoni ma di regalarle. Lo possono fare, la musica si può regalare. Di solito lo si fa applicando una licenza libera, la famosa Creative Commons. Così facendo chiunque ha la possibilità di usare quella musica legalmente. Ci sono diversi tipi di licenza Creative Commons.
In questa lista, in questi 20 siti, è utilizzata una licenza che permette di scaricare la musica legalmente senza pagare. A una condizione: non la si può usare per scopi commerciali. Cioè, va bene scaricare la musica da questi siti per ascoltarla, o usarla come colonna sonora per un proprio video personale. Ma non per venderla e ricavarci del denaro, quello spetta all’artista. Mi pare un buon compromesso.
Infine, prima di passare alla lista vera e propria, una piccola nota: anche Google, su YouTube, sfrutta spesso la stessa licenza. Ed è il motivo per cui è possibile avere video con alcune musiche famose di sottofondo. E le stesse musiche si possono scaricare e utilizzare senza pagare una lira e senza infrangere nessuna genere, e nessun copyright.