Utilizzare file torrent non è reato, di per sé. Si tratta, solamente, di un protocollo e di un metodo di comunicazione per condividere file tra più persone in modo rapido e sicuro. Sì, è vero, può essere usato per scaricare materiale illegale, film e giochi e musica e libri coperti da copyright. Ma ogni strumento può essere usato male a prescindere dalla sua funzione reale.
E la funzione reale dei torrent, e quindi dei migliori client torrent per Linux e Windows, è permettere lo spostamento rapido di grandi volumi di dati: ISO di Linux, ROM di Android, materiale di studio, registrazioni di eventi pubblici e così via. Se si usano i file torrent con questo intento, e non solo con l’intenzione di scaricare serie tv in lingua originale, allora può essere utile sapere qual è il miglior client torrent. Di seguito abbiamo selezionato i migliori 5 per Linux, dopo aver già visto quali sono i migliori programmi per scaricare torrent con Mac OS X e Windows.
uTorrent
uTorrent è uno dei client torrent più usati, anche grazie a una rapida espansione iniziale. Ci sono, volendo, delle analogie con lo rapido sviluppo di Google Chrome: entrambi sono veloci, leggeri e gratis. O, meglio, lo erano, perché se Chrome è man mano migliorato, uTorrent dopo la versione 2.2.1, del marzo 2011, è andato peggiorando.
Però è anche vero che uTorrent 2.2.1 è il miglior client torrent per Linux, e non solo, in circolazione: permette di pianificare il download, gestisce la larghezza di banda, può impostare dei download automatici basandosi sui feed RSS, e supporta la crittografia. Inoltre il programma pesa solo 1MB e raramente utilizza più di 5 o 10 MB della RAM. L’unica noce è la necessità di eseguirlo tramite Wine. Che non è una soluzione elegante, lo sappiamo, ma è comunque un modo funzionale per utilizzare tutti i vantaggi di uTorrent 2.2.1 su Linux.
Deluge
Con il peggiorare di uTorrent molti hanno cercato una valida alternativa a uTorrent stesso. E Deluge è stata una buona opportunità, candidandosi fin da subito come l’erede; leggero, veloce e – ovviamente – gratis. Interessante, e assolutamente apprezzabile, la possibilità di usare diverse interfacce, e così ottenere la migliore esperienza d’uso in base ai propri gusti e alle proprie esigenze: console, interfaccia web, interfaccia grafica basata su GTK+.
Ma ancora più importante dell’apparenza è la sostanza dietro questo client torrent per Linux: ci sono tutte le funzioni importanti compreso il limite di velocità per il download, la gestione della larghezza di banda e la possibilità di aggiungere delle password. Inoltre è possibile aggiungere alcune funzioni specifiche tramite plugin. E la scelta è davvero molto vasta.
qBittorrent
Se invece si preferisce un’interfaccia più simile a quella di uTorrent allora può essere una buona idea provare qBittorent. Le funzioni sono quasi tutte replicate e in aggiunta c’è un supporto completo a tutte le estensioni di torrenting. Ovviamente ogni torrent può essere gestito in maniera individuale mettendolo in coda, cambiandone la priorità o impostando un download sequenziale.
Ci sono anche alcune caratteristiche avanzate molto utili come il supporto ai feed RSS (con anche la possibilità di filtrare i download automatici), il filtro IP e anche un motore di ricerca incorporato utile per cercare nei principali siti di torrent in maniera veloce e produttiva.
Prima di procedere possiamo notare come uTorrent, Deluge e qBittorent sono molti simili e che la scelta tra loro, in genere, può essere basata anche solamente sul proprio gusto estetico o sull’abitudine.
Transmission
Invece, Transmission affronta la questione client torrent per Linux mettendo al centro della sua filosofia la semplicità e la facilità di utilizzo. E non è un caso che sia diventato, in breve tempo, il client predefinito di molte distribuzioni Linux.
Il suo scopo è rendere facile il download dei torrent, senza dare troppe opzioni e permettendo a chiunque di scaricare un torrent con un semplice click. La conseguenza di questa filosofia è che mancano molte funzioni avanzate, ma è sempre possibile aggiungerne delle altre tramite degli addons. Infine, è anche il client torrent per Linux che utilizza meno risorse in termini di RAM e di CPU. E, quindi, è anche quello più adatto a PC non recenti, o comunque per un uso comune.