Guida: Installare Windows 7 su Mac in Dual Boot

Negli ultimi anni, come sicuramente vi sarete accorti, i prodotti Apple sono sempre più in circolazione ed in particolare MacBook, iMac, e iPhone.

Coloro che hanno sempre utilizzato Windows, sicuramente saranno abituati ad utilizzare programmi specifici anche per lavoro, che funzionano solo su sistemi Microsoft. Quindi alcuni di noi necessitano di un sistema Windows anche su una macchina Mac.

Lo scopo del nostro blog è mantenervi aggiornati sempre sulle nuove tecnologie e i metodi che ci consentono di utilizzare i nuovi prodotti in assoluta semplicità. Per cui oggi vi spiegheremo a fondo con una guida, come installare Windows 7 su Mac in dual boot.

Questo è possibile realizzarlo grazie ad un programma fornito direttamente dalla Apple che di solito è già presente sui sistemi operativi Mac. Esso consente di realizzare l’installazione di Windows in dual boot.

Per gli utenti meno esperti, dual boot vuol dire che una volta avviato il Mac avrete la possibilità di scegliere se far partire Windows o Mac OSx. Il nome di questa applicazione è Boot Camp, ed è molto facile da utilizzare a differenza di altre piattaforme molto più complesse.

Installare Windows direttamente in dual boot è molto più conveniente e veloce se paragonato al suo utilizzo tramite una macchina virtuale tipo Parallels. Dopo questa breve introduzione, vediamo nello specifico la procedura d’installazione di Windows 7 su Mac in dual boot.

Come installare Windows 7 su Mac

Per iniziare il processo di installazione, si deve avere la sicurezza di possedere l’ultima versione di Boot Camp creata appunto per permettere l’installazione di Windows 7 o di altri sistemi operativi meno recenti. Pertanto verificate la presenza di Boot Camp tra le applicazioni del Mac e in caso di mancanza scaricatelo ed installatelo. Basta avviarlo e seguire la procedura descritta in seguito.

I passi da eseguire sono molto semplici ed inoltre vi sono le operazione direttamente consigliate dal programma stesso. Avviato il programma, ci troveremo davanti ad una schermata che ci consente di creare velocemente la partizione su cui dovremo effettuare l’installazione.

Successivamente ci verrà chiesto di scegliere la dimensione della nostra nuova partizione. Ci verrà consigliata la dimensione di 16 GB, ma se abbiamo intenzione di utilizzare programmi di grandi dimensioni occorre aumentare questo valore.

Il passo successivo è l’inserimento nell’apposito lettore del DVD contenente Windows 7. Procediamo, quindi, con la sua installazione standard dopo aver scelto la partizione precedentemente creata. Finita l’installazione del nuovo sistema operativo, la maggior parte del lavoro è stato eseguito. Non resta altro che aggiornare Window 7 e i driver e per migliorarne l’utilizzo.

Apple fornisce anche i driver di tutti i suoi dispositivi, che al termine dell’installazione funzioneranno tutti perfettamente. I driver posssono essere installati inserendo il disco originale del Sistema Operativo Apple, con il quale si avvierà il setup d’installazione.

Una volta installato il tutto basta riavviare il computer ed avremo Windows 7 direttamente sul nostro Mac.

Per decidere quale sistema operativo utilizzare (di solito la partizione standard di avvio è Mac OS X), basta premere il tasto “Alt” all’ avvio del computer, e visualizzeremo cosi il nostro menù di boot. Quindi basterà un semplice click sulla nostra scelta, e il sistema operativo si avvierà normalmente.

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3 commenti

  1. Se poi vuoi Windows dentro il sistema MAC (cioè non starti la macchina in windows ma lo apri poi dentro MAC OSX) ti serve oltre avere windows anche avere il programma Paralles o VMware Fusion.
    L’UNICA LADRATA MACROSTRONZ E’ CHE LORO VOGLIONO PER USARE WINDOWS “startando” all’inizio e WINDOWS dentro sistema MAC …. DUE LICENZE! …. ASSURDI! …. infatti io ho registrato la licenza con ” windows” che starta come sistema e quando uso (io ho paralles) mi dice che WINDOWS NON E’ ORIGINALE!. Mi hanno detto di comprare due licenze che nel contratto c’è scritto che in macchina virtuale vuole un’altra licenza …. QUINDI se volete windows su MAC in questi due modi …1)startando come sistema …2)dentro il sistema mac con Parallels o VM …. sappiate che dovete avere due licenze Microminch.SE VI INTERESSA SOLO IN PARALLELS O VM (cioè dentro MAC os) allora licenziate Windows li dentro e tutto va bene …. MA POI NON SARETE LICENZIATI DALL’ALTRA PARTE …. cioè startando windows sul vostro bel MAC (tenendo premuto il tasto Alt all’accensione) vi dirà che windows non è originale perchè l’avete licenziato in Parallels o VMware. Al telefono microsoft ti fa cambiare la licenza da una parte all’altra (MA SEMPRE UN USO SOLO … O STARTANDO O IN MACCHINA VIRTUALE DENTRO MAC OSx) …. PECCATO CHE STO PASSAGGIO FA SALTRE LE LICENZE DEI PROGRAMMI PRECEDENTEMENTE INSTALLATI…. IN POCHE PAROLE Windos con Parallels o VM è comodissimo ma se usate programmi 3d che serve potenza e la macchina Parallels o VM non ve la danno come il sistema maicrosoft “startato” …. ALLORA DOVETE COMPRARVI DUE LICENZE O RINUNCIARE A PARALLES O VMware …. P.S. due licenze che poi magari vorra dire due licenze anche di programmi …. QUESTO NON LO SO PERCHE’ MI SONO FERMATO NELLA SPERIMENTAZIONE …. COMUNQUE SE LEGGETE IL CONTRATTO MICROSOFT questa della macchina virtuale è BEN SCRITTA NEL CONTRATTO DI LICENZA CHE PER LORO E’ COME UN’ALTRA MACCHINA E QUINDI VUOLE UNA SUA LICENZA! …. VAGLI A SPIEGARE CHE E’ UN UNICO COMPUTER CON UN UNICO UTILIZZATORI! …. BOOOOOO! …. Assurdi Microsoft! … Bill sta invecchiando! ….

  2. certo che anche tu… installare windows in vmware sul mac..
    primo : già usare il Mac è uno dei primi segni della follia umana,
    poi usarlo per farci girare windows … è anche peggio,
    perchè non installare in windows dentro vmware
    virtualpc di microsoft per installarci una versione di linux…?
    per vederci ovviamenti qualche filmetto magico..hard
    be’ in questo modo siamo sicuramente al riparo da ogni virus :-PPPP

    brasate sto Mac del cavolo , buttate via windows , e usare il cd di ubuntu per livellare i tavoli che ballano,
    passate a ReactOS , sarà acerbo ma almeno quello sì che è leggero
    :;-PPPP

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